Sei aperto al cambiamento?
Molte aziende stanno rapidamente adottando soluzioni collaborative, in modo da garantire la continuità operativa con lo smartworking.
La situazione di emergenza Coronavirus evolve di continuo, di sicuro tenderà a migliorare e nel giro di poco tempo torneremo tutti al lavoro. Ognuno di noi guarderà questo periodo con occhi diversi.
Nel frattempo, alcuni hanno continuato a lavorare da casa, in modalità smartworking e fra di loro c'è chi la considera:
Un'esperienza assolutamente infelice! Ai quotidiani problemi che aveva in azienda se ne sono aggiunti altri: scarsa condivisione dei documenti, difficoltà a reperire immagini e testi, workflow farraginosi, mancanza di controllo. |
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Un'esperienza entusiasmante e produttiva. È riuscito a portare a termine molti progetti, con un tempo minore e grande soddisfazione perché non c’erano le “tipiche” distrazioni da ufficio (telefonate, riunioni improvvise, urgenze con il punto esclamativo). Nella sostanza il suo lavoro è rimasto invariato e non ha avuto problemi per reperire informazioni, materiali e instaurare un rapporto proficuo con gli altri colleghi. |
Perché?
Che cos’ha di diverso quest’ultimo? Un computer più performante, una linea ultra veloce, anni in più di esperienza? Oppure è proprio perché si è avvalso di un sistema adatto al lavoro da remoto e in condivisione?
La sua azienda, già da prima dell’emergenza Coronavirus aveva consolidato la digitalizzazione dei contenuti e dei processi, favorendo l’adozione di strumenti evoluti per sostenere il lavoro da remoto, coinvolgendo i dipendenti ma anche i partner e fornitori esterni. Pertanto, già da molto tempo era abituato a:
- reperire con velocità, schede, testi, immagini e tutto il necessario per la sua comunicazione;
- seguire un workflow impostato su una piattaforma collaborativa;
- comunicare e collaborare in modo immediato ed efficace con colleghi e clienti a distanza;
- condividere il lavoro in cloud, in piena sicurezza e affidabilità;
- ottenere approvazioni rapide e certificate;
- pubblicare in assoluta serenità il frutto del suo lavoro su aree riservate, intranet aziendali, siti web, pubblicazioni multimediali, listini e cataloghi digitali e cartacei.
Il ruolo di una piattaforma collaborativa è fondamentale per favorire lo smart working.
È opinione comune che finita emergenza Coronavirus cambieranno molte cose, si dovranno rivedere gli spazi nei luoghi di aggregazione: trasporti, ristorazione, svago, lavoro. In Italia la digital transformation è ancora a metà del suo percorso, molte aziende hanno sempre procrastinato ma ora dovranno cambiare per forza, perché queste emergenze possono tornare di nuovo e con più frequenza.
Noi abbiamo aiutato molte aziende ad avviare questo processo e favorire il lavoro in remoto con eTEAM, il software che organizza in modo centralizzato tutte le informazioni del prodotto e i media asset dell’intera comunicazione.
L'accentramento dei dati, la condivisione e un workflow ben monitorato, sono alla base di qualsiasi progetto di smartworking.
Se anche tu vuoi affrontare in modo agile questa sfida e abbracciare il cambiamento dai uno sguardo alle nostre soluzioni. Molte imprese internazionali hanno già reso possibile la condivisione di funzioni operative a distanza con l'uso di eTEAM.
Non sono state colte impreparate da questa emergenza e sono riuscite ad attivare e portare a termine tutti i propri progetti legati alla comunicazione.
Allora? Sei aperto al cambiamento?
"Le specie che sopravvivono non sono le più forti, né le più intelligenti, ma quelle che si adattano meglio ai cambiamenti."
Charles Darwin